Il territorio dei Lidi di Ravenna ha il pregio di essere caratterizzato non solo da lunghe spiagge e acque tranquille che lentamente digradano verso il mare aperto, ma anche da aree naturalistiche poco contaminate, luoghi silenziosi con lunghi viali alberati pianeggianti e panorami che facilmente fanno immaginare come poteva essere un tempo la riviera romagnola.
Niente di meglio allora di un mezzo come la bicicletta, green e slow, per attraversare questi paesaggi e scoprire le sue bellezze meno frequentate dal turismo di massa. In questo itinerario si parte da uno dei tanti stabilimenti balneari del litorale di Lido di Savio per raggiungere il centro di Cervia, attraverso le sue antiche pinete che fanno parte del Parco del Delta del Po e le strade rilassate di queste località.
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1. COLAZIONE AL BAGNO PARADISO, LIDO DI SAVIO
Partenza rigenerante con un buon caffè e una colazione energetica vista mare al Bagno Paradiso – Beach and Restaurant, un accogliente stabilimento con bar ristorantino che è spesso luogo di ritrovo di chi ama e pratica il kitesurf sulla spiaggia di Lido di Savio.
Info su : facebook.com/paradisobeachrestaurant
2. PEDALATA SCORREVOLE LUNGO VIA G.BYRON
Lasciata la spiaggia, si percorre Via Bertinoro fino a Via George Gordon Byron, un lungo viale a traffico scorrevole molto battuto da ciclisti e cicloturisti perché, anche se non presenta una pista ciclabile, è poco trafficato e circondato da un paesaggio di alberi e campi pianeggiati.
Si procede fino all’incrocio con Viale Nullo Baldini.
3. DAL CONFINE DI LIDO DI SAVIO ALLA PINETA DI MILANO MARITTIMA
Attraversato Viale Nullo Baldini, si supera il canale che segna il confine tra Lido di Savio e Milano Marittima.
4. PEDALARE LUNGO LA PINETA DI MILANO MARITTIMA
A queso punto è possibile immettersi nella Pineta di Milano Marittima. Qui ci sono diversi sentieri e piste ciclabili e si possono prendere deviazioni per ammirare la natura e i paesaggi tipici della pineta.
L’itinerario procede per circa 2.5 km lungo la Pista Ciclabile Alfonsina Strada, dedicata alla prima ciclista donna a competere al Giro d’Italia.
5. VISITA ALLA CASA DELLE FARFALLE
Una volta raggiunta via Jelena Gora, si costeggia la Riva sinistra del canale del Pino (chiamato anche Canalino di Milano Marittima) fino alla Casa delle Farfalle. Qui si può fare tappa per una visita alla scoperta del mondo delle farfalle: una serra di 500mq ospita numerose specie di farfalle libere, provenienti da tutto il mondo, accanto si può visitare la Casa degli Insetti e all’esterno il Giardino delle Farfalle con un percorso botanico. È presente anche uno shop a tema e si possono fare visite guidate.
La visita può durare circa 2 ore e si può acquistare il biglietto anche online.
Via Jelena Gora, 6/D – Milano Marittima – Tel. 0544 995671
Sito ufficiale Casa delle Farfalle
6. ATTRAVERSO LA PINETA DI CERVIA
A questo punto si continua fino a Via Stazzone attraversando il canale del Pino e si percorre la ciclabile all’interno della Pineta di Cervia. Deviando dalla pista ci si può immergere nel Parco Naturale di Cervia, un’area protetta dove è presente anche una piccola fattoria didattica “Nella vecchia fattoria” (ingresso a pagamento) e Cerviavventura, un parco avventura per famiglie con percorsi e arrampicate tra gli alberi.
Info su: facebook.com/parconaturalecervia
Seguendo la ciclabile si raggiunge un altro canale e si svolta a sinistra lungo il Sentiero della Madonna del Pino. Costeggiando il corso d’acqua verso il mare si raggiunge la Pista Ciclabile Michela Fanini, un percorso verde che continua fino alla riva sinistra del Porto canale di Cervia.
7. CENTRO STORICO DI CERVIA
L’itinerario giunge così al centro di Cervia. Seguendo il Porto canale verso monte si arriva al Piazzale dei Salinari di Cervia dove si trova la Fontana del “Tappeto sospeso” di Tonino Guerra. Attraversando il canale si possono ammirare e visitare la Torre San Michele (sede dello IAT di Cervia) e MUSA il Museo del Sale di Cervia.
Info su: musa.comunecervia.it
A questo punto si può raggiungere il centro storico e la suggestiva Piazzetta Pisacane con la sua Vecchia Pescheria dove si può finalmente concludere il tour scegliendo uno dei locali che vi si affacciano per uno spuntino, un pasto più ricco o un drink. Tra questi si segnalano l’Enoteca Pisacane, frequentato ritrovo per aperitivi, oppure Casa Madie, dove è possibile fare dalla colazione al brunch fino alla merenda e cena con soluzioni anche senza glutine.
Mappa dell’itinerario
- Lunghezza del percorso: 10 km circa
- Strade: asfaltate e sterrate, pianeggianti
- Bici consigliata: city bike o MTB