Tour di Riccione in 1 giorno

Con una giornata a disposizione e un po’ di curiosità si può scoprire tanto di Riccione, a cominciare dalle tradizioni conservate nel vecchio borgo di Riccione Paese. La città parla molte lingue e non solo perché meta ogni estate di turisti da tutta Europa: se da una parte se ne conoscono le spiagge attrezzate e i locali di tendenza, dall’altra il collante di tutte le esperienze è il suo vivace fermento culturale, che si esprime anche attraverso mostre, rassegne teatrali, installazioni artistiche. Insomma, Riccione non è solo viale Ceccarini (se mai lo è stata davvero) e in questo itinerario si possono scoprire i suoi mille volti.

Indice dell’itinerario

  1. Una passeggiata a Riccione paese
  2. Museo del territorio
  3. Biblioteca Comunale Osvaldo Berni
  4. Pausa pranzo al panificio
  5. Shopping in viale Ceccarini e viale Dante
  6. Lungomare
  7. Locali del Marano
  8. Tour in trenino

1. Una passeggiata a Riccione paese

Riccione Paese è il borgo originario della città, che si sviluppa intorno a Corso Fratelli Cervi. Si tratta del primo nucleo abitativo della città, costruito lontano dal mare molto prima dell’avvento del turismo balneare. Da fine Ottocento in poi, la città andò ampliandosi verso il mare fino a spostare gradualmente il centro su Viale Ceccarini o comunque nella zona costiera. Oggi  questo quartiere è sede di caffè, ristorantini, negozi e, di sera, ospita spesso eventi e feste di paese. Passeggiando per le vie del borgo si incontra la chiesa di San Martino (patrono della città), ricostruita quì dopo che il terremoto del 1786 distrusse la piccola chiesa di San Martino situata sul colle di Riccione. A Riccione Paese ha sede anche il Centro Culturale della Pesa, con il Museo del Territorio e la Biblioteca Comunale.

2. Museo del territorio

L’ingresso al Museo del Territorio è gratuito. La visita richiede un’ora più o meno ed è adatta anche ai bambini, a cui di sicuro piacerà vedere lo scheletro di un bisonte a grandezza naturale. I reperti che testimoniano insediamenti umani in zona, dalla preistoria all’età romana, sono inoltre corredati da spiegazioni semplici e utili a contestualizzarli. Dopo una prima sezione dedicata all’evoluzione geologica, si possono apprezzare fossili e reperti di epoca preistorica rinvenuti nella zona di Riccione e della valle del Conca, reperti risalenti all’età del bronzo e provenienti dall’insediamento di via Castrocaro, di via Flaminia e dell’ex podere Conte Spina. E ancora, oggetti di uso comune risalenti all’età del bronzo, del rame e infine romana. 

3. Biblioteca Comunale Osvaldo Berni

Accanto al Museo del Territorio ha sede la Biblioteca Comunale Osvaldo Berni. Aperta nel 1999, è un luogo raccolto e funzionale dove è possibile fermarsi per godere di una pausa all’insegna della lettura e del riposo. All’interno è presente anche un’area curata e accogliente dedicata ai più piccoli con tanti albi illustrati, tavolini e seggioline. All’esterno, invece, un bel giardino accoglie i visitatori con chaise longue ricoperte d’erba e un gazebo con tavoli e panchine. Il posto perfetto per rilassarsi all’aperto leggendo un buon libro!

4. Pausa pranzo al panificio

Va di moda ed è una delizia: la pausa pranzo al panificio. Proprio a Riccione Paese in via Fratelli Cervi 117 ce n’è uno da non perdere, si chiama “Pasta Madre” e si definisce una forneria contadina. Si tratta di una panetteria che lavora con grani di produttori locali artigianali romagnoli e marchigiani e porta avanti il lavoro nel nome della sostenibilità e della consapevolezza alimentare. Qui si possono trovare lievitati, focacce, snack tipo samosa indiani e una piccola selezione di piatti freschi tra primi e secondi. 

L’alternativa: Lièvita, in viale Emilia 18, un panificio pasticceria dove oltre a pane di vario genere, dolci e brioche, si possono ordinare primi e secondi piatti preparati con ingredienti genuini.

5. Shopping in viale Ceccarini e viale Dante

Viale Ceccarini è il luogo più conosciuto di Riccione. Il motivo? Appena si inizia a percorrerlo, dalla ferrovia verso il mare, ci si rende immediatamente conto della grande vitalità che lo anima. Frequentatissimo di giorno e di sera, è il simbolo delle nuove tendenze, pieno di negozi di ogni tipo che gli conferiscono un’atmosfera cosmopolita: le griffes più note del mondo della moda si affiancano ai negozietti più modesti, in un rincorrersi di colori e stili originali. Cosmetici, abbigliamento, scarpe, profumerie: questo è il posto giusto dove dare libero sfogo alla voglia di shopping! E tra un acquisto e l’altro ci si può rilassare davanti in un caffè elegante con vista sulla passeggiata.

Percorrendo viale Ceccarini verso il mare a un certo punto ci si trova davanti a un bivio: proseguendo dritto si raggiunge il lungomare, girando a sinistra si imbocca viale Dante. Anche qui si respira aria di shopping. Camminando tra una vetrina e l’altra si arriva al porto in pochi minuti.

6. Lungomare

Una passeggiata sul lungomare di Riccione è d’obbligo. Non solo perché è piacevole camminare su un lungomare esclusivamente ciclopedonale con lo sguardo sulla spiaggia (motivo già di per sè piuttosto convincente), ma anche per la suggestiva forma a prua che ne contraddistingue l’architettura. Si passeggia a piedi in una lunga zona verde con cespugli, alberi, panchine o, se si preferisce, lo si percorre interamente in bicicletta. Lungo il percorso si trovano postazioni per riposare, aiuole di piante aromatiche e fontane. All’altezza del Bagno n. 80 si incontra Villa Mussolini, villino liberty acquistato da Donna Rachele Mussolini nel 1934 per le vacanze di famiglia e oggi edificio storico dove vengono organizzate mostre ed eventi.

7. Locali del Marano

Sulla spiaggia vicino alla foce del fiume Marano ci sono una serie di locali uno accanto all’altro: Hakuna Matata, Mojito Beach, Operà Beach Club, Samsara Beach, Movida Beach. Di giorno sono stabilimenti balneari, di sera diventano locali per aperitivi, cene e serate sulla spiaggia. L’ingresso è gratuito, le consumazioni a pagamento. La zona Marano è a nord di Riccione, confina con Miramare ed è raggiungibile anche con il bus di linea n. 11.

8. Tour in trenino

Un’idea interessante per visitare Riccione è fare un giro sui trenini che percorrono le diverse zone della città da giugno a settembre. Sono attive quattro linee: la linea rossa collega il parco comunale al centro, la linea viola entra in funzione per il mercato settimanale del venerdì, la linea verde collega Riccione Paese ai parchi Aquafan e Oltremare, la linea blu è attiva solo di sera. Tutte le linee compiono fermate intermedie per cui è possibile usare il trenino anche come mezzo di trasporto alternativo all’auto e all’autobus, oltre che per compiere una visita “lenta” di tutta la città.

Informazioni utili

  • Museo del Territorio “Luigi Ghirotti”
    viale Lazio, 10. L’ingresso è gratuito, per orari di apertura: https://www.comune.riccione.rn.it/museodelterritorio
  • Visitare Riccione in trenino
    info aggiornate su costi e orari sul sito http://treninidiriccione.it/
  • Muoversi in autobus: l’autostazione si trova in piazzale Curiel, vicino a viale Ceccarini. L’autobus n. 11 è comodo per muoversi in città: percorre tutta la città parallelamente al lungomare dalla zona Marano a Riccione Terme.
  • Parcheggi a Riccione: si può parcheggiare gratuitamente nel parcheggio di piazza Unità (zona Riccione Paese) o a pagamento nel parcheggio sotterraneo sotto il lungomare (ingresso da piazzale Curiel, costo: € 1,20/ora; € 10/giorno)