La spiaggia di Rimini: dove andare al mare

La spiaggia di Rimini è una spiaggia che non dorme mai.

Già dalle prime luci dell’alba c’è chi passeggia sulla battigia quasi deserta, qualcuno a riva raccoglie ancora le poveracce, piccole vongole diffuse in questa zona dell’Adriatico; poi il boom delle ore centrali della giornata con i campi sportivi degli stabilimenti tutti occupati, gli ombrelloni aperti e i bambini in acqua. Il tramonto vede i giovani intrattenersi nei chiringuito a pochi passi dall’acqua, con la musica e un bicchiere in mano fino a tarda sera… e poi è di nuovo l’alba e la vita in spiaggia non si è fermata mai.

Il litorale riminese si estende per oltre 15 km ed è organizzata in oltre 250 stabilimenti balneari attrezzati e alcuni tratti di spiaggia libera.

L’arenile è molto ampio e gli stabilimenti, chiamati anche bagni in romagnolo, hanno tante file di ombrelloni che danno alla spiaggia quell’aspetto allegro e colorato che la contraddistingue. I fondali sono molto bassi e per arrivare all’acqua alta bisogna camminare un bel po’: questo rende la spiaggia di Rimini ideale per i bambini che possono giocare a riva senza rischi, grazie anche a un efficiente servizio di salvataggio.

L’accesso alla spiaggia è gratuito, si possono attraversare gli stabilimenti balneari per fare una passeggiata in riva al mare, prendere in affitto lettini e ombrelloni per passare una giornata in relax, oppure sedersi a mangiare un gelato nei bar degli stabilimenti. Anche l’ingresso ai chiringuito sulla spiaggia è libero e aperto a tutti, anche a chi non ha passato la giornata in quella spiaggia.

Perché la spiaggia di Rimini è così: è conosciuta da tutti, è divertente, è viva ed è accogliente. Questo è un lungo viaggio nelle migliori spiagge di Rimini, per raccontare tutti gli aspetti di un mare che non è solo un luogo, ma un’esperienza da vivere. 

La spiaggia dei giovani

Partendo da Piazzale Boscovich (il piazzale che ospita la Ruota Panoramica), e percorrendo il lungomare in direzione sud si incontrano, da un lato alcuni locali di richiamo dell’estate riminese, come il Coconuts, The Barge e il Giardino nei pressi del Grand Hotel, dall’altro gli ingressi dei Bagni, tutti numerati e contraddistinti da colori diversi, e i campi sportivi sulla sabbia frequentatissimi tutto il giorno da giocatori di beach volley e beach tennis.

Tra questi stabilimenti, il Bagno Tiki 26 rappresenta una vera leggenda: gestito da Gabriele Pagliarani, noto come “il bagnino di Rimini”, ha veramente tutto quello che si desidera in spiaggia. Non solo perché il suo gestore dalla simpatia tipicamente romagnola è anche super intervistato da giornali e tv, ma soprattutto per la miriade di servizi offerti: campi sportivi, attività fitness, idromassaggio in spiaggia, prato e aree chill, giochi per bimbi, bar ristorante pizzeria, chiringuito e tante feste e concerti live, perché come dice il bagnino: “qui si fa intrattenimento dalle 7 a notte inoltrata!”

Chiringuito: la nuova frontiera dei locali in spiaggia

Una moda che è esplosa negli ultimi anni a Rimini è proprio quella dei chiringuito, caratteristici chioschi sulla spiaggia che di giorno propongono bevande e pasti veloci, dall’orario aperitivo diventano luoghi di ritrovo dove bere e ballare con i piedi nella sabbia, dj-set e spesso musica dal vivo. Tutto il litorale è punteggiato di questi localetti dall’atmosfera informale a ridosso degli stabilimenti e a due passi dalla riva. Ne citiamo alcuni: Cabana Beach al Terrasamba bagno 28, Papaya Beach al 42, Pura Vida al 44, Garbino al 60,  Maina al 65/66, Munell – Bagno Ricci 143. 

Le spiagge del benessere

La tendenza degli ultimi anni tra gli stabilimenti balneari è quella di consorziarsi per dare vita a veri e propri villaggi con servizi e attività condivisi.

Nel caso delle Spiagge del Benessere a fare da filo conduttore è la ricerca del benessere della persona, anche al mare. Così accanto ai servizi classici si sono aggiunte attività per “stare bene”: meditazione, yoga, ginnastica della consapevolezza, danze orientali ed escursioni come “le albe in barca” per condividere il silenzioso spettacolo del sole sorge.

A Rimini sono Spiagge del Benessere il Bagno 76, 78, 79 e lo stabilimento Acquamarina (96, 97, 98). Esistono spiagge del Benessere anche in altre località della riviera (http://lespiaggedelbenessere.it/) e in generale, su tutte le spiagge riminesi si fa attenzione al relax e al benessere: molti stabilimenti mettono a disposizione vasche idromassaggio, palestre attrezzate, lezioni di yoga e risveglio muscolare in spiaggia o in acqua.

Spiagge per cani

La spiaggia di Rimini è pet friendly. Tutti gli anni il Comune di Rimini (seguendo le linee guida della Regione Emilia-Romagna) pubblica un regolamento in cui sono descritte le modalità di accesso e i limiti della presenza degli animali in spiaggia.

Oltre a questo, diversi stabilimenti balneari accettano animali e dispongono di zone dedicate e recintate con ciotole, lettini e ombrelloni per ospitare animali e padroni insieme. In questi stabilimenti è consentito anche l’accesso in acqua, in zone delimitate e in determinate fasce orarie. 

Spiagge per bambini

“Attenzione prego, si è smarrito un bambino. Si chiama Andrea ha 5 anni e un costumino rosso”. Passare un pomeriggio in spiaggia vuol dire anche sentire questo genere di annunci, trasmessi su tutto il litorale. E questo non vuol dire che il mare a Rimini sia poco sicuro, anzi! I bambini che vengono qui si sentono liberi di lanciarsi all’avventura, perché la spiaggia di Rimini è soprattutto la spiaggia dei bambini. 

Tutti gli stabilimenti, a prescindere della zona, hanno aree giochi per diverse fasce d’età, campi sportivi, attività di animazione, miniclub, laboratori, merende. Alcuni adottano anche un braccialetto antismarrimento oppure un timbro di riconoscimento dello stabilimento e appena qualcosa non va si preoccupano di lanciare un messaggio attraverso la voce della Publifono e nessun bambino si è mai davvero smarrito nel labirinto degli ombrelloni.

La spiaggia di tutti

La spiaggia di Rimini è aperta a tutti, anche alle persone con disabilità. Gli stabilimenti dal Bagno 19 al Bagno 28 si sono uniti per mettere in moto “Marina C’entro”, un percorso d’inserimento lavorativo di persone con disabilità. Bagnini, baristi e animatori: questi ragazzi si prestano ad affrontare la stagione accanto a colleghi normodotati che li accompagnano in un grande percorso di autonomia e crescita personale. Una spiaggia molto piacevole e curata con tantissimi servizi per i disabili, dove si respira una bella aria di accoglienza e inclusione. Anche le “Autism Friendly Beach” fanno parte di una rete di stabilimenti balneari (ai quali nel tempo si sono aggiunti anche hotel e ristoranti) che adottano regole e accorgimenti accoglienti nei confronti delle persone con autismo. Un modello nato a Rimini nel 2015 ed esportato nelle spiagge di mezza Europa (qui gli stabilimenti di Rimini che aderiscono http://www.riminiautismo.it/it/friendly-beach-spiaggia.php).

Sposarsi in spiaggia

Questo viaggio si conclude con una nuova tendenza in materia di romanticismo e vita da spiaggia: organizzare il matrimonio direttamente sulla spiaggia!

In Piazzale Boscovich, davanti alla ruota panoramica e alla spiaggia libera di Rimini, nel 2017 è stata aperta al pubblico “La casa dei matrimoni” uno spazio messo a disposizione dal Comune per celebrare matrimoni civili in riva al mare. Dopo la cerimonia, gli spazi possono essere usati per un piccolo ricevimento, per un massimo di 4 ore. Ci sono anche altre spiagge di Rimini sulle quali è possibile sposarsi come lo stabilimento Tortuga Beach, una location con eleganti tendaggi bianchi e spiaggia privata e dDall’estate 2019 è possibile sposarsi anche sulla spiaggia di Rimini Terme, dove è presente una tensostruttura sia per il rito che per il ricevimento.