Quando si pensa alla Riviera Romagnola non sempre si pensa che, accanto alle attrazioni turistiche e alla vita da spiaggia, ci sia spazio per l’antichità e la storia. Eppure proprio a Cervia è custodita una delle più antiche saline del mondo e, come in altre località della riviera, si possono ritrovare tracce di civiltà antiche e tradizioni ancora vive nel quotidiano di chi abita questi territori.
Le Saline di Cervia risalgono infatti al tempo degli Umbri o dei coloni greci che fondarono Ficocle, l’antica Cervia di cui ancora si ricercano le sue tracce archeologiche. Il sale qui prodotto è oggi presidio Slow Food, si tratta di un sale marino dolce integrale che fino a pochi anni fa veniva raccolto e confezionato ancora secondo il metodo tradizionale.
Questo territorio è inoltre la porta di accesso a sud del Parco Regionale del Delta del Po, un ambiente protetto di grande interesse naturalistico e paesaggistico dove si trovano specie di volatili protette come i Fenicotteri e i Cavalieri d’Italia.
Con questo percorso lungo la Via del Sale si fa tappa tra i luoghi più importanti legati alla storia e all’identità del sale e ai suoi prodotti tipici.
Borgo dei Salinari e Borgo Marina
Il centro storico di Cervia è caratterizzato dal cosiddetto Quadrilatero. Edificato alla fine del XVII secolo, questo nuovo complesso di abitazioni rispondeva alle esigenze degli abitanti di Cervia di spostare la cittadina in una zona più salubre e distante dalle saline. La Santa Sede per intervento del Vescovo Riccamonti accolse la richiesta di riedificare la città e a poca distanza dai Magazzini del Sale si tracciò il suo nuovo perimetro, un quadrato di 170 metri successivamente trasformato in un rettangolo di 270 x 170 metri.
Le abitazioni disposte lungo il perimetro del Quadrilatero e quelle nell’adiacente Borgo Saffi erano destinate alle famiglie dei salinari. Alla costruzione parteciparono i salinari stessi, acquisendo così il diritto al possesso e alla successione gratuita fino al 1953.
Centro Visite Salina di Cervia
Dai Magazzini del Sale si può seguire il Canale fino al Centro Visite Salina di Cervia, porta sud del Parco Regionale del Delta del Po e da cui partono visite guidate a piedi, in barca e in bicicletta nel territorio della salina riconosciuta Zona Umida di importanza internazionale e Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale per la presenza di oltre 100 specie di uccelli..
Per conoscere gli appuntamenti: www.atlantide.net/amaparco/centro-visite-salina-cervia/
Salina Camillone
Accompagnati da una guida si può visitare la Salina Camillone dove la produzione del sale a scopo dimostrativo avviene ancora secondo le antiche tecniche, mentre nel resto della salina è stata meccanizzata.
Qui ogni anno, da giugno a settembre, si ripete il rito della raccolta del sale dolce che nel 2004 ha ottenuto il riconoscimento di Presidio Slow Food.
Cervia Vecchia
Dopo l’idrovora, proseguendo diritto si percorre un sentiero fino a raggiungere il luogo in cui sorgeva l’antica cittadina di Cervia fino al 1697. Lungo il percorso alcuni pannelli ne raccontano la storia di Cervia e della Salina. Unico edificio rimasto come testimonianza di quel periodo è l’ex chiesa seicentesca della Madonna della Neve, oggi abitazione privata.
Poco distante si può vedere il colonnato delle vecchie terme, utilizzate fino al 1960.
Gli archeologi sono ancora alla ricerca di tracce dell’antica Ficocle, distrutta nel 709 d.C. di cui sono stati ritrovati solo alcuni reperti.
Museo del Sale
Il sale raccolto dalla primavera fino a metà settembre veniva caricato su caratteristiche imbarcazioni a fondo piatto chiamate burchielle e veniva trasportato lungo il Porto Canale fino ai Magazzini del Sale.
Il Magazzino Torre, adiacente alla Torre San Michele, fu costruito nel 1691 e oggi ospita MUSA – Museo del Sale. Di fronte si trova il Magazzino Darsena.
Nel museo sono custodite testimonianze della storia di Cervia e della sua vita strettamente legata alla produzione del sale, si tratta di una raccolta etnografica che ripercorre con oggetti, pannelli e materiale video lo sviluppo di Cervia dall’antica Ficocle alla località turistica balneare di oggi.
Il sale dolce di Cervia e i prodotti della salina
Il Sale Dolce di Cervia è un sale integrale marino che ha origine dall’acqua di mare convogliata nella salina. Le sue caratteristiche organolettiche lo rendono un sale con una bassa presenza dei cloruri più amari, inoltre la sua essiccazione avviene in modo naturale e non viene sbiancato chimicamente. Mantiene tutti gli oligoelementi dell’acqua ed è ricco di iodio, zinco, rame, ferro, calcio, magnesio e potassio.
Dal Sale di Cervia si ottengono tanti prodotti che rappresentano le tipicità del territorio. Numerose sono le varianti di sale aromatico, preparate per condire carni, pesce e verdure e per dare note di sapore originali alle ricette: si trovano al profumo di oriente (con zenzero, curcuma e cumino), alle alghe, alla salicornia, ai peperoncini di calabria, all’aceto balsamico, al tartufo, allo zafferano e tanti altri.
Tra i prodotti più caratteristici per la cucina, la “Mattonella” di puro Sale Dolce di Cervia è un blocco di sale utilizzato per la cottura a caldo o a freddo delle pietanze. Un metodo eccezionale che permette di cucinare senza aggiunta di grassi: il cibo riceve calore dalla mattonella pre riscaldata e assume dalla stessa la giusta quantità di sale per osmosi.
Con il Sale di Cervia si realizzano anche prodotti per il benessere e la cosmesi sfruttando le proprietà osmotiche del sale: dai saponi al sale e all’argilla delle saline ai bagnoschiuma, shampoo, creme e sali da bagno.
3 prodotti tipici da non perdere:
- Centrale del Latte di Cesena: formaggi di alta qualità, freschi e stagionati al Sale Dolce di Cervia, realizzati con latte proveniente dalle stalle di Forlì, Cesena, Ravenna, Rimini e Ferrara. Tra questi la Ricotta, il Fiocco di Latte, il Buccioato Romagnolo, le caciotte e Caciottone, il Pecorino Nero al Sale Dolce.
- Salinae: birra artigianale rifermentata in bottiglia, al Sale Dolce di Cervia
- Acervi: biscotti al cioccolato al Sale dolce di Cervia, con la caratteristica forma a piramide – che evoca i cumuli di sale in Salina – e con all’interno e sul bordo il sale a conferire un sapore ricco di sfumature. Realizzati in esclusiva dal laboratorio di pasticceria L’Angolo Goloso di Cervia.